Irregolarità nel tessuto della tenda da sole? Forse non è un difetto

Una tenda da sole nuova è bellissima, con i suoi bracci scintillanti e il tessuto perfettamente teso e vivace a dare un tocco di allegria e di eleganza in più alla facciata della vostra bella casa.

Tante volte, però, abbiamo sentito di tende che dopo appena una o due stagioni sembravano stanche e opache, nemmeno avessero combattuto la guerra.

Il tessuto, in particolare, è la parte della tenda da sole più soggetta a usura: un vero guaio, dal momento che è anche la parte più appariscente dell’intero apparato.

Quando possiamo parlare di normale usura, quando di irregolarità e quando di veri e propri difetti?

Prima di affrontate i casi più frequenti, è importante fare una piccola premessa: la qualità del tessuto utilizzato è fondamentale.

Può capitare, soprattutto per inesperienza, di pensare che se la struttura portante è solida, forse si potrà risparmiare qualcosa sul tessuto ed eventualmente sostituirlo.

La realtà è che ragionare così è proprio sbagliato.

Un buon tessuto ha caratteristiche precise di resistenza, protezione UV, impermeabilità e tensione, senza considerare la qualità della trama e del colore: tutti aspetti che contribuiscono al comfort dell’intera tenda.

Per questo in SQDO utilizziamo solo tessuti della massima qualità, garantiti almeno due anni, con possibilità di estendere la garanzia a 5 anni.

Ma che differenza c’è tra irregolarità e difetto?

In generale, il difetto genera un danno imprevisto, come sbiaditura o deterioramento anomalo anche in condizioni ideali di utilizzo, mentre le irregolarità sono caratteristiche intrinseche del tessuto, che non ne alterano performance o valore.

In tutto questo, le condizioni di utilizzo sono fondamentali: anche il migliore dei tessuti, se lasciato sempre esposto, patirà gli insulti atmosferici.  

Tra le più comuni irregolarità percepite come difetti, troviamo invece:

• Pieghe di compressione a effetto ragnatela, più visibili su tessuti chiari. Si possono formare durante il confezionamento e il montaggio della tenda, soprattutto su teli molto estesi.
• Ondulazioni e goffrature, tipiche di teli di grandi dimensioni in prossimità di cuciture e sovrapposizioni. Spesso sono conseguenza dell’esposizione a forti piogge (per questo è importante chiudere le tende in caso di maltempo!)
• Ondulazioni centrali a nido d’ape, dovute al continuo aprire e chiudere la tenda da sole, soprattutto su tende molto sporgenti. Per evitarle, il più delle volte è sufficiente lasciar asciugare il telo prima di avvolgerlo.
• Rigature a effetto gesso, tipico di tessuti scuri, visibili in controluce: dipende dai trattamenti di impermeabilizzazione e finissaggio del tessuto in fabbrica, non alterano in alcun modo la qualità e le performance del tessuto.